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La realtà “Hondacb.net”  nasce nel 2007 grazie a un gruppo di appassionati ed esperti motociclisti, felici possessori delle celebri Honda CB F Bol d’Or, magnifiche  sportive  quadricilindriche DOHC, moto  nate sul finire degli anni’70 in sostituzione delle gloriose “Four”, come evoluzione stradale dei prototipi portati ai più alti onori delle cronache agonistiche e plurivincitrici nel nuovo e nel vecchio continente, nonché in oriente.

 

Le nette e numerose vittorie ad opera del grande Freddie Spencer e soprattutto quella al prestigioso Bol d’Or, famosa gara endurance dell’epoca, indussero la Honda a siglarle con tale nome, proprio a voler sottolineare la loro indole prettamente sportiva, vincente ed affidabile.

L’immediato grande successo riscontrato nei fortunati acquirenti (era molto cara all’acquisto, allora) indusse la Honda a far crescere la cilindrata  da 750cc a 900cc, per giungere  quindi alla CB1100F, la celeberrima Super Bol d’Or “bruciasemafori”, come venne chiamata, nell’usanza comune dei motociclisti di allora di dare soprannomi alle moto più in vista e prestanti; moto rigorosamente raffreddata ad aria, come Soichiro Honda amava maggiormente vedere nelle sue creazioni, concedendo ai suoi progettisti un radiatore solo per l’olio e, badate bene, solo per le cilindrate superiori a 750cc. 

“Hondacb.net”  pian piano è cresciuto, con sempre maggiori adesioni al forum rispettanti il gran numero di CB ancor oggi circolanti, tutte  vendute nel periodo a cavallo tra gli anni ’70 ed ’80; tale longevità testimonia l’estrema bontà di progetto di questo tipo di moto, che ha segnato realmente un’epoca, e da molti appassionati considerata come la prima vera sportiva moderna in vendita al pubblico.

Alcuni esperti del settore ritengono che sia stato proprio il “Bol d’Or” a dare il colpo di grazia alle pur belle e prestanti moto sportive inglesi (e qualche italiana), già ferite gravemente dall’avvento delle precedenti “Four”. Certo è che la parola “trafilaggio”, tanto cara ed assai consultata nei vocabolari motociclistici anglosassoni, grazie al Bol d’Or diventò una voce vieppiù trascurata, soprattutto in quello italiano.

Nel giro di soli due anni dalla nascita,  il numero degli iscritti al sito “Hondacb.net” è cresciuto  oltre le 600 unità, giungendo progressivamente in pochi anni a ben altri valori, con dati numerici che testimoniano l’entusiasmo diffuso verso il sito e  per questa celebre motocicletta dell’ala dorata, vero gioiello tecnico e vanto del Yamato, ricca di valori tecnici motociclistici che oggi la rendono complice del suo crescente valore collezionistico.

Qualche  valore assoluto potrà darvi maggiormente un’idea della completezza del sito:

-1638 iscritti

-oltre 146mila messaggi postati in quasi 9000 diverse discussioni.

-9 diverse categorie di discussione in 63 sezioni totali.

-collegamenti giornalieri al sito da parte dei visitatori mediamente oscillanti dai 30 ai 50, talora con punte ben più alte, addirittura oltre i 100.

Inutile dire di come ognuno degli iscritti al forum consideri il proprio “Bol d’Or” una delle più belle moto circolanti, una “nuda” dalle linee pulite e ben raccordate, con quel suo motorone in bella vista e quel rombo inconfondibile, con la sua gran coppia dove serve e la giusta potenza al bisogno, contenute in maniera equilibrata da una sana ciclistica (unico punto debole fino ad allora delle giapponesi, rispetto alle sportive europee).

Lo scopo del forum “hondacb.net” e del giovane affiliato Motoclub, è semplicemente quello di dare spazio a tutti gli appassionati di questo modello, onde condividere con molti altri l’attrazione  per lo stesso tipo di moto, dare e ricevere consigli per migliorarla o risolvere qualsivoglia problema tecnico che la riguardi, mettendo a disposizione le  conoscenze ed esperienza di ognuno; ricchissimi sono gli spazi ove poter dialogare o soltanto leggere, toccando i  più svariati argomenti, tecnici e non.

Tra gli utenti del forum è  nata ben presto una coinvolgente amicizia, ben oltre il semplice cibernetico scambio, rafforzata dalle uscite ed incontri al bar cittadino o fuori porta, in ogni parte d’Italia (nord, centro o sud), anche se il gruppo romano sembra oggi avere i numeri partecipativi più alti; questa travolgente e contagiosa passione ha persino coinvolto possessori di altri tipi di moto, ben felici di accodarsi alle frequenti “uscite curverecce” organizzate dal sito.

Eh sì, perché la moto di cui stiamo parlando, in piena empatia con i suoi possessori, non ama certo le autostrade,  bensì il misto extraurbano collinare o montano, ove ancor oggi “dice la sua”.  

Tra le molte iniziative  spicca il raduno annuale, reuniente moltissimi appassionati provenienti da ogni parte del nostro amato stivale, talora anche dall’estero, da noi organizzato tradizionalmente nella magnifica Umbria, più propriamente nella affascinante cornice medievale di Città di Castello, punto di partenza per uscite “dalle mille curve”, spesso con più di 50 moto Bol d’Or ruggenti, tra accelerazioni e staccate, con serate e mattine passate a parlare  e scherzare, talora a smontare e rimontare una moto… bisognosa d’affetto.

Vorremmo concludere con un appello, volto a tutti gli appassionati di moto, d’epoca e non:

Venite a visitarci nel sito, ove troverete  tanti amici e tanta motociclistica passione,  ma soprattutto parteciperete alle nostre uscite o raduni  e, dopo averci visto guidare senza rischi od eccessi, però dempre allegri andanti… con brio, da buoni “boldoristi di ogni età”, anche voi magari cercherete un’altra delle nostre magnifiche giumente  di razza da salvare ed allevare, da poter coccolare nel vostro maneggio e da godere al trotto… e poi anche al galoppo tra monti o colline delle nostre curvose e verdi contrade, da soli o in buona compagnia.

Non preoccupatevi, giacchè essa saprà come essere riconoscente e ripagarvi mille volte, ogni volta che ci salirete. Solo buona biada, tanto entusiasmo ed una monta regolare, null’altro vi sarà da ella richiesto, per tanti e tanti anni a venire!

Ultimo aggiornamento del sito

  • Domenica 24 Dicembre 2023, 09:59:14.